Written by Tra i vicoli di questo piccolo borgo romano si incontrano viti secolari, scalinate di escheriana memoria e scorci panoramici suggestivi
di Alessandro Casale
Montagne verdeggianti e avvolgenti appartenenti alla catena dei Prenestini, un’altitudine di circa 650 mt e un soffio di vento costante, 3000 anime e un borgo medievale, ricco di vicoli e gallerie squarciati da porzioni di paesaggi vertiginosi, che culmina con il castello (a forma di nave) del XII secolo ancora oggi di proprietà della famiglia romana dei Theodoli i cui eredi lo abitano nel periodo estivo. Tanto basterebbe a interrompere un pigro fine settimana cittadino per recarsi a San Vito Romano percorrendo una mezz’ora di salite a partire da Valmontone.
Il castello viene ancora abitato dalla famiglia Theodoli nel periodo estivo e ha la caratteristica forma di una nave
Addentrandosi lungo le scalinate del borgo si scorgono architetture civili e religiose sospese nel tempo e curiosità da cartolina. Scendendo da piazza Santa Maria, dove si affacciano l’omonima chiesa e l’ingresso del castello, si incontrano due viti secolari, una delle quali in prossimità della chiesa di San Biagio (patrono del paese insieme a San Vito) che rivestono con il loro pergolato due giardini privati. Dal parapetto che sovrasta via Governo Vecchio sembra di vedere le scale della relatività di Escher in un intreccio di gradini che inghiottono chi si avventura nella discesa.
Le ciambelle di San Biagio tipiche di San Vito Romano sono entrare a far parte dell’arca del gusto di Slow Food
Prima di lasciarsi alle spalle questa piacevole parentesi dalla quotidianità, per mantenerne vivo il ricordo nei giorni successivi, basta portare via con sé le ciambelle di San Biagio, dei semi-dolci lievitati estremamente soffici tipici del posto. Entrati a far parte dell’arca del gusto di Slow Food, per la salvaguardia dei prodotti della tradizione che rischiano di scomparire, ne è magistrale interprete dal 1949 la famiglia Ruggeri dell’Antico Forno del Borgo lungo Via Borgo Mario Theodoli.
Last modified: Luglio 1, 2024
