Una tradizione tramandata nei secoli, una maschera popolare cittadina, nove carri e tanto divertimento. Il Carnevale Popolare Veliterno è pronto a salutare tutti con un arrivederci all’anno che verrà, ma non prima di un’ultima e indimenticabile festa
di Gabriele Rosatelli
Tutto pronto per l’ultima tappa del Carnevale Popolare Veliterno 2025. Ad aprire l’ultima danza in scena “Martedì Grasso” 4 marzo a partire dalle ore 15 ci sarà il solito Gurgumiello: la tradizionale maschera veliterna, simbolo del saldo legame tra questa festa e la città di Velletri. Scarponi chiodati, calzini di lana bianca e pantaloni rossi alla zuava, mentre a coprire l’immancabile camicia bianca, un mantello ed una mantellina legate sotto al colletto. La maschera, nata dall’idea del Prof. Giancarlo Soprano nel 1983 prendendo spunto da un vignaiolo arricchito, ancora oggi alberga nei cuori di ogni veliterno ed è tra i personaggi più acclamati durante il percorso della sfilata.
Gurgumiello: la tradizionale maschera veliterna simbolo del saldo legame tra questa festa e la città di Velletri. Scarponi chiodati, calzini di lana bianca e pantaloni rossi alla zuava, mentre a coprire l’immancabile camicia bianca, un mantello ed una mantellina legate sotto al colletto
Le prime tracce dell’indissolubile legame tra la città dei Castelli Romani e questa festa antichissima si perdono nel tempo, ma rimane ben visibile negli annali la correlazione tra la magnificenza di questo evento e lo stato di salute di Velletri e dei suoi cittadini. Emblematica, infatti, fu le feste che vennero celebrate quando, sul finire del XIV secolo, il Municipio di velletri stipulò unna risoluzione di pace con Roma dopo anni di rapporti particolarmente controversi. Grazie a questo importante accordo, Velletri ottenne la possibilità di esprimere la nomina di un Podestà veliterno.
Le prime tracce dell’indissolubile legame tra la città dei Castelli Romani e questa festa antichissima si perdono nel tempo, ma rimane ben visibile negli annali la correlazione tra la magnificenza di questo evento e lo stato di salute di Velletri e dei suoi cittadini
Anche quest’anno, inoltre, continua a crescere il numero dei carri allegorici, passato dai cinque della scorsa edizione a nove. L’ultima sfilata dell’evento, inaugurato lo scorso 16 febbraio e al centro di un rinnovato interesse da parte di numerosi partecipanti provenienti anche da fuori città, partirà da piazza Caduti sul Lavoro e si snoderà lungo il Corso della Repubblica, colorando di allegria e gioia l’intero centro storico. Al termine del corteo, come di consuetudine, si terrà lo spettacolare rogo di Re Carnevale, preparato per l’occasione da Moira Feudo e dato alle fiamme seguendo i precetti di un antico rito scolpito nel cuore della tradizione veliterna.
Last modified: Marzo 4, 2025