Written by Uscito il primo singolo della cantautrice
di Sofia Bucci
“Facciamo l’amore” è il singolo d’esordio di Chiara Reddy, giovanissima cantautrice, che anticipa il suo primo album, di prossima uscita.
Dalle sonorità frizzanti del soul mescolato a qualche tocco di Jazz, Chiara Reddy, originaria di Anagni, paese di papi e di cattedrali, ci dona una ventata di freschezza e di invito alla libertà: sciogli queste catene. Dal ritmo incalzante, a cui non si può resistere dal tentennare con la testa e battere a tempo i piedi; Reddy si affaccia sul mondo del cantautorato italiano con un passo elegante e deciso. Determinata come nel testo della canzone, ben più delineata è la sua personalità vocale. Dopo anni di gavetta e di progetti musicali, con cui ha macinato e macina tuttora chilometri di live, mescolando jazz, soul e blues, ritroviamo in questo suo lavoro inedito tanto di quel mondo e del mondo italiano. Gli echi mi rimandano ad un Pino Daniele, indimenticabile, di “Come un gelato all’Equatore” alla musicassetta azzurra e ad una giovanissima Giorgia di “Mangio troppa cioccolata”, sempre prodotto da Pino Daniele.
“Facciamo l’amore” è un invito diretto ed esplicito a lasciar cadere tutte le inibizioni, le sovrastrutture, il parlar male e a vanvera, (perdi tempo a dire agli altri cose che non vuoi), i pregiudizi e buttarsi a capofitto nel vortice delle emozioni fisiche, psichiche che l’amore e il sesso regalano. Un invito anche ad accorgersi (sì, sono davanti a te, mi vedi? Mi senti?) e a rendersi conto che davanti a sé c’è qualcuna che pronta ad accoglierlo e amarlo (ma non voglio parlare da sola, quindi ascoltami bene.)
La voce di Chiara Reddy è prorompente, pulita e riesce accompagnarti con leggiadria, trascinandoti nel suo mondo musicale. Una voce diversa e lontana dalla classica voce pop femminile. È una ventata calda di buone cose, il vento buono che accarezza, piega e non spezza.
“Facciamo l’amore” è stata registrata presso Nmg recording studio di Palestrina (RM) da Alex Di Nunzio.
Chitarre di Alvaro Petriglia, basso elettrico di Simone Todini, batteria Mario Serrecchia e tastiere Massimo Iofredda.
Foto: Sofia Bucci – Progetto grafico: Claudia Morini
Last modified: Febbraio 3, 2023
